Viaggiare è vita, e persone come noi sanno benissimo quanto è importante scoprire il mondo. A volte, però ci dimentichiamo di esplorare ciò che ci circonda, ciò che è accanto a noi. Abbiamo luoghi che sottovalutiamo, luoghi che non avremmo mai pensato di fotografare e di visitare. Questi posti, sono dove viviamo, dove nasciamo; e proprio di questo che oggi vi voglio parlare, del mio paese; quello dove sono nata e dove vivo… Canneto sull’Oglio.
Un piccolo paese in provincia di Mantova, dove non esiste la montagna, non esiste il mare ma esiste la nebbia d’inverno e l’afa d’estate; eppure nel suo piccolo è un bellissimo paese, ricco di storia.
Pensate, che anni fa, era conosciuto come il paese delle bambole; molti dei nostri nonni lavoravano in questa enorme fabbrica dove ognuno aveva il suo compito: c’era chi inseriva gli occhi, chi i capelli o le braccia.
Qui si costruivano bambole di ceramica, giocattoli di legno; era una vera e propria magia per i più piccoli!
Non ero ancora nata in quegli anni, ma ascoltare il raccolto degli anziani cannetesi, ti fa rivivere quei tempi e immaginare come poteva essere.
Oggi la nostra storia, è racchiusa nel Museo del Giocattolo, dove possiamo ammirare bambole e giocattoli dell’epoca.
Al mio paesello, non gli ho mai dato molta importanza, ho sempre cercato di ammirare qualsiasi altra località tranne quella dove sono cresciuta; ma poi a febbraio del 2015 è arrivata una forte nevicata ed ho deciso di fotografarla; ammirandone, quindi la bellezza; e da li ho deciso di continuarlo a fare, di catturare l’essenza del mio paese.
Sono diventata quindi una viaggiatrice nel mio paese; ho esplorato e capito cosa c’è di bello in un piccolo paesino di campagna.
Ovviamente non è una città e quindi le cose da visitare sono poche ma importanti. Oltre al Museo, di cui vi ho parlato sopra; appena entrati in paese, troverete la torre del castello e il Teatro Mauro Pagano.
Inoltre abbiamo una chiesa unica nel suo genere e davvero molto rara, la Chiesa Santa croce, o la cosiddetta “Chiesa dei morti”. Le pareti sono tappezzate di fotografie di persone defunte; questa chiesa rivela una certa intimità, unicità e sgomento.
Se passate da queste parti sarò lieta di farvi vivere il mio paesello, Canneto sull’Oglio.
A presto amici di viaggio!
“Ci sono senz’altro dei posti migliori, ma è il paese dove son nato.”
Il paese – Nomadi
12 risposte a “CANNETO SULL’OGLIO… IL PAESE DOVE SONO NATA”
Che dire, abiti in un paese molto affascinante… Anche se sinceramente la chiesa tappezzata di foto di defunti mi incute un po’ timore, come le bambole di porcellana, che credo siano protagoniste del museo dei giocattoli… Ok, forse non fa per me… Però credo la frase dei Nomadi sia proprio vera!
Pensa che quella chiesa è nata dopo la guerra per onorare i propri defunti, è inquietante ma allo stesso tempo unica nel suo genere.
Carino il tuo paesino, non sapevo che si producessero bambole. Ogni tanto i nostri paesi rivelano perle inaspettate!
Si ogni nostro paese è a suo modo affascinante 🙂
Complimenti per le foto. Mi piace questa cosa di essere una viaggiatrice nel proprio paese .
Grazie mille 🙂
Le meraviglie che nascondono i paesini sono moltissime! Anche io sono nata e cresciuta in un paesino che adoro e che non lascerei mai!
Verissimo!!! Il paese dove nasci e cresci deve essere sempre apprezzato al meglio
Solitamente la parola “viaggio” viene intesa come uno spostarsi dal luogo in cui si vive e magari si è pure nati, chi viaggia nella maggior parte dei casi vuole scoprire il mondo, luoghi, tradizioni e persone diversi da quelli che normalmente è abituato a vedere. Tu invece hai voluto fare un viaggio nelle tue radici, approfondendo la conoscenza del luogo ove sei nata e vivi ed il bianco e nero delle foto è il colore che più si adatta a questo bel viaggio di riscoperta
Sono contenta che sono riuscita a far emergere tutto ciò. Grazie di cuore
Che bello, la fabbrica delle bambole! Peccato non ci sia più. Mi incuriosisce anche il museo del giocattolo. La torre del castello è visitabile?
La torre è visitabile solo in rare circostanze, di solito quando ci sono eventi nel paese danno la possibilità di salirci