Roberta Vagliani

Siamo tornati da qualche giorno dalla visita di una delle città più belle ed accoglienti di quelle viste fino ad ora. torniamo infatti dalla Polonia, e precisamente dalla splendida Cracovia.

La solita emozione misto apprensione nel preparare la valigia ed eccoci in aeroporto pronti per una nuova affascinante esperienza.

Dopo circa due ore di viaggio nei cieli d’europa ci attende una Cracovia fredda ed imbiancata da una soffice nevicata, simbolo del lungo e rigido inverno polacco. Alloggiamo in un accogliente e caldo appartamento fornito dai gentilissimi Jasek ed Elisabeth; nel mezzo di Kazimierz , lo storico quartiere ebraico.

Una breve sosta e subito ci immergiamo verso la conoscenza di questa meravigliosa città.

Notiamo subito due cose importanti; la gentilezza e la cordialità dei polacchi, sempre pronti a darti un consiglio ed a fornire un’ informazione; ed i prezzi economici soprattutto nei cibi.

Arriviamo in centro e troviamo davanti a noi la splendida Piazza Centrale, la Rynek Glowny. I suoi antichi portici, la sua Chiesa ed i tanti negozi fanno della piazza un’attrazione per i tanti turisti provenienti da tutto il mondo.

Visitiamo il centro in quasi tutte le sue strade, ricche soprattutto di giovani; Cracovia infatti è sede di una importante Università, accoglie quindi una grande quantità di studenti da tutta europa.

La nostra esperienza in terra di Polonia è durata circa quattro giorni; uno più intenso ed emozionante dell’altro.

Abbiamo visitato il quartiere ebraico che ci ha ospitato; ricco di vicoli e storia anche dolorosa. Li si può vedere il cimitero ed accanto al quartiere si può ammirare e vivere l’emozione della fabbrica di Oscar Schindler.

Abbiamo trascorso ore liete vedendo l’imponente Castello, dai panorami mozzafiato; da questa storica struttura si può vedere gran parte di Cracovia; compreso lo scorrere del grande fiume Vistola che bagna ed accarezza la città.

Cracovia è giovanile, storica ma moderna, economica, allegra ma con un pizzico di malinconia; una città completa.

Qui ha studiato Papa Giovanni Paolo II, qui possiamo trovare e vivere la più grande e famosa miniera di sale del mondo.

Ma soprattutto ad un’ ora di distanza da Cracovia possiamo visitare e tatuare nel cuore il più grande cimitero del nostro pianeta; un luogo impresso nella pelle e e nella memoria di ognuno di noi; ma questa è un’ altra storia.

Grazie Cracovia, è stato un piacere viverti, ed una piccola ma importante parte del nostro cuore sarà occupata da te e dalla tua delicatezza.

A presto amici!!!