Durante il nostro soggiorno a Venezia, oltre ad ammirare e vivere questa città unica nel suo splendore, abbiamo dedicato una giornata a visitare la piccola Burano, un’ isoletta di fronte la città dei Dogi.
Viaggio di circa mezz’ora in barca, un leggero e delicato vento contro ed arriviamo.
Burano è stata una veramente una piacevole scoperta; abbiamo visto ed immortalato in tutte le salse le case colorate, di piccole e medie dimensioni.
I canali che fungono da strade come a Venezia e le barchette con dentro pescatori che mostravano orgogliosi i frutti della loro pesca.
Spostandoti leggermente verso la laguna trovi il caratteristico Campanile Storto, dove si nota immediatamente la sua forma non lineare ed imperfetta.
Abbiamo pranzato gustando del buon pesce ed un delizioso dessert, condito da una serena passeggiata lungo stradine e ponti che collegano i verdi canali.
Il paese infatti è ben servito; attraverso chioschi, negozi e centri di ristoro o acquistando il souvenir più grazioso. Puoi tranquillamente trascorrere una serena e piacevole giornata lungo questo coloratissimo paese del veneziano.
Il pomeriggio lo abbiamo dedicato alla visita dei centri che si dedicano ai famosi Merletti di Burano, secolare attività artigianale a cui si dedicano tutt’ora decine di donne. Abbiamo assistito alle creazioni di vere e proprie opere d’arte ad Ago.
E’ stato piacevolmente sorprendente scoprire come nonostante viviamo in un’ epoca dove l’ausilio della macchina è preferita all’uomo, esistano ancora lavori dove non si può fare a meno della delicatezza e della precisione della mano di una donna.
Al tramonto abbiamo invece percorso l’itinerario inverso. Felpetta protettiva, barca, vento a favore e ritorno a Venezia per un romantico aperitivo a Piazza San Marco.
Cari amici, se vi capiterà di trascorrere qualche giorno su questa meraviglia sul mare, sappiate che vi aspetta Burano, dove il colore è di casa.